Se volete partecipare ad un'inizativa semplice e senza grandi sforzi, per poter salvaguardare il pianeta terra dalle emissioni di CO2, potete utilizzare il seguente motore di ricerca.
http://www.ecocho.com/lang_en/faqs.php
I proprietari stimano di ridurre le emissioni di CO2 nell'ambiente di circa 1 tonnellata ogni 1000 ricerche effettuate da questo sito. Il tutto avverrebbe piantando e curando diverse piante, che andrebbero a compensare, come ben sapete, la co2 immessa dall'uomo nell'ambiente.
Minimoto cinesi: guadagno iniziale col prezzo basso, ma prestazioni e materiali molto scadenti. Come fare a migliorare il tutto? Oggi parleremo del motore. Esso il più delle volte presenta dei residui di fusione che vanno asportati e lisciati, insomma resi ritondeggianti con una lima o con un dremel. Il problema più frequente riguarda i travasi e il loro disallineamneto con il cilindro.
Con l'ausilio delle immagini seguenti presentiamo il problema principale. L'immagine 1 presenta il carter evidenziato in blu e il cilindro in rosso. Come si può vedere, smontando i due pezzi, si nota come si formi un gradino nei travasi, che costringe la benizina (frecce verdi) a rallentare la sua corsa verso il cilindro.
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Nell'immagine 2 evidenziamo in verde le parti da asportare, stando attenti a non esagerare con fresette, dremel o trapani, per evitare di bucare il cilindro. In questo modo la benzina può scorrete piu fluida (e all'interno del motore si parla di velocità della miscela di circa 300 Km/h).
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Pensate quanto possano rallentare il flusso queste imperfezioni, e quanto la vostra minimoto possa guadagnarci.
Nelle due immagini seguenti notiamo il gradino prima della lavorazione, evidenziato in tutto il suo profilo da frecce rosse. Dopo la lavorazione il travaso si presenta come nella seconda immagine: come notate è stato asportato ed ora il flusso (frecce verdi) pò scorrere senza ostacoli.
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Mi è successo l'altro giorno, stazione di Sesto San Giovanni. Treno in direzione Carnate Usmate-Lecco. Si aprono le porte e...nemmeno si riusciva a salire. Per salire ("salire" è un parolone, dato che sono riusito a malapens a mettere un piede oltre la porta) ci ho messo 2 minuti, spingendo a volontà i presenti. Appena si è chiusa la porta dietro le mie spalle, un ragazzo ci è rimasto chiuso dentro, avevo i capelli di una cinese in bocca, e altri due ragazzi erano appoggiati a me. Insomma eravamo come classiche sardine: ammassati. Qui Trenitalia deve dare delle risposte, non si può pagare per un disservizio simile. Molta gente non è nemmeno riusita a salire, e pensando a come ho passato i 20 minuti successivi, era forse meglio esser stati in stazione.
 |  Disagi sui treni Carnate-Milano-Sesto San Giovanni. |
